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PROGRAMMA Gennaio > Febbraio > Marzo 2005 (quarta rassegna)


SPETTACOLO UNICO
Proiezioni cortometraggi ore 21.00
Film in rassegna ore 21.30

INGRESSO
Intero : 5,00 Euro . Ridotto : 4,00 Euro ( ACLI, CultCard, Studenti Universitari, Pensionati )

Durante l'intervallo di ogni proiezione sarà servito gratuitamente
un delizioso gelato offerto da: GELATI MENNE


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Martedì 18 gennaio
LAVORARE CON LENTEZZA

Italia, 2004
Regia di Guido Chiesa
con Tommaso Ramenghi, Marco Luisi, Claudia Pandolfi, Valerio Mastandrea
Durata: 111 minuti

Bologna, 1977. L'anno di Radio Alice, l'emittente radiofonica privata, "libera, ma libera veramente", che visse
per una stagione assai breve (solo tredici mesi di trasmissioni, dal 1976 al 1977) ma lasciò un segno nella vita
del capoluogo felsineo. Guido Chiesa in "Lavorare con lentezza", da lui scritto assieme al collettivo Wu Ming,
racconta quegli anni in un film corale, dove segue in particolar modo l'esperienza di due giovani, Pelo e Sgualo,
"intrappolati" a Safagna nella periferia bolognese. Amore, musica, politica, sogni, illusioni e delusioni e ancora
i fumetti, le icone del consumismo, la liberazione sessuale, le femministe e i maschilisti, rappresentati in un quadro
non nostalgico di un'epoca.


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Martedì 25 gennaio
ACTORS (The Actors)

Irlanda/Germania/Gran Bretagna 2003
Regia di Conor Mc Pherson
con Michael Caine, Dylan Moran, Michel Gambon, Miranda Richardson
Durata: 91 minuti

Da un soggetto di Neil Jordan. Tom è un attore squattri-nato di Dublino che cerca di sbarcare il lunario.
Un giorno gli si presenta l'occasione di fare un bel po' di soldi e di mettere alla prova tutto il suo talento artistico.
Un suo collega più anziano,Anthony O'Malley, anche lui in bolletta, gli propone infatti di raggirare un certo Barreller,
un criminale che deve dei soldi ad un gangster di Londra di nome Magnani. Anthony convince Tom a spacciarsi
per uno degli uomini di Magnani e a prendere i soldi, ma una serie di avvenimenti porteranno il giovane attore
a vestire i panni di vari personaggi e cosa ancor più grave a innamorarsi di Dolores, la bella figlia di Barreller.
Senza contare che Magnani in persona è a Dublino per prendere i soldi... Una divertente commedia sul mestiere
dell’attore, con un pizzico di “noir”.


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Martedì 1 febbraio
NOWHERE IN AFRICA (Nirgedwo in Africa)

Germania, 2002
Regia di Caroline Link
con Gabrielle Odinis, Merab Ninidze, Matthias Habic, Regine Zimmermann
Durata: 141 minuti

Tratto dal romanzo autobiografico di Stefanie Zweig, "Nowhere in Africa, interamente girato nel "continente nero",
offre una visione differente della tragedia degli ebrei perseguitati dai nazisti, con la storia di Walter Redlich che
alla vigilia della II guerra mondiale si trasferisce con la famiglia in Kenya dove trova lavoro come amministratore
di una fattoria. Lo scoppio del conflitto provocherà eventi drammatici nella famiglia che sarà costretta a dividersi.
Premio Oscar 2003 per il miglior film straniero, "Nowhere in Africa" presenta in modo originale, attraverso
un racconto vibrante, il calvario degli ebrei attraverso gli occhi di alcuni testimoni, increduli di fronte
alla persecuzione nazista e via via sempre più consapevoli del dramma che si sta compiendo.


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Martedì 8 febbraio
C'ERA UNA VOLTA IN INGHILTERRA (Once upon a time in the Midlands)

Inghilterra, 2002
Regia di Shane Meadows
con Robert Carlyle, Rhys Ifans, Kathy Burke
Durata: 100 minuti

Un titolo beffardo che richiama i film di Sergio Leone. L'opera seconda di Shane Meadows, già apprezzato
per l'esordio di "Ventiquattrosette", è una bizzarra commedia ricca di personaggi curiosi in cui si presenta
la vicenda di una coppia, Dec e Shirley, che vive con la figlia Marlene, nata dalla precedente relazione
della donna con Jimmy, sparito senza lasciare traccia. Un giorno l'uomo ricompare, intenzionato a ricucire
il proprio rapporto con la compagna e la figlia. Il tutto raccontato in un sontuoso "cinemascope" che fornisce
spunti cinematografici assai curiosi, in un percorso che riesce a mettere in ridicolo la sicurezza eccessiva
nei consumi, i falsi proclami della televisione e l'economia britannica, sottolineando la necessità di costruire
rapporti solidi e duraturi in ambito domestico.


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Martedì 15 febbraio
MILLE MESI (Mille Mois)

Francia/Marocco/Belgio 2003
Regia di Faouzi Bensaidi
con Fouad Labied, Neha Rahil, Mohammed Majd
Durata: 124 minuti

Il Marocco attraverso gli occhi di un bambino. "Mille mesi" è un racconto di formazione di un giovanissimo che
durante il Ramadam viaggia solo soletto, in com-pagnia della sedia di legno del maestro. La madre attende
il ritorno del marito, rinchiuso in carcere per motivi politici. Il nonno osserva con distacco il perpetrarsi di eventi
dolorosi e tragici. Attraverso uno sguardo realista, il regista Bensaidi ci trasporta nella vita del piccolo protagonista,
in difficoltà a capire il mondo in cui vive e a comunicare con gli adulti, mentre cresce in lui una sempre maggiore
consapevolezza verso una realtà piena di contraddizioni. "Prix de la jeunesse" al festival di Cannes, "Mille mesi"
offre cinema essenziale ed emotivamente coinvolgente.


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Martedì 22 febbraio
VENTO DI TERRA

Italia, 2004
Regia di Vincenzo Marra
con Vincenzo Pacilli, Edoardo Melone, Francesco Giuffrida.
Durata: 90 minuti

Dopo il significativo esordio di "Tornando a casa", il regista napoletano Vincenzo Marra conferma le proprie
qualità di narratore realista, prediligendo la strada di un cinema autentico, interpretato in larga parte da attori
per la maggior parte non professionisti, presi dalla strada. "Vento di terra" si sofferma sul quotidiano di Vincenzo,
diciottenne napoletano, costretto ad affrontare un'esistenza non facile con una famiglia in misere condizioni.
Schiaffi continui da una vita che sembra accanirsi in modo crudele contro i più disperati, nonostante la forza
di volontà del giovane protagonista, impegnato a tenere unito il nucleo familiare a tutti i costi.


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Martedì 1 marzo
FERRO 3 - LA CASA VUOTA (Bin-Jip)

Corea del Sud, 2004
Regia di Kim Ki-Duk
con Lee Seung-yeon, Jae Hee
Durata: 90 minuti

Il prolifico autore coreano, già apprezzato per "Prima-vera, estate, autunno, inverno.. e ancora primavera",
ritorna con una silenziosa storia di sentimenti tra due sconosciuti, un ragazzo che si "impossessa" di case
disabitate ed una giovane moglie maltrattata e segregata dal marito nella propria abitazione. Un film delicato,
costruito con grande semplicità, in grado di raccontare l'amore attraverso una comprensibile metafora, ricca
di suggestioni e di tenerezza. Il titolo si riferisce ad una mazza da golf, il "ferro 3", appunto, la meno usata sul "green".


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Martedì 8 marzo
TUTTO IL BENE DEL MONDO (Un mundo menos peor)

Argentina/Italia 2004
Regia di Alejandro Agresti
con Monica Galan, Julieta Cardinali, Carlos Roffe
Durata: 92 minuti

Isabel è in viaggio con le due figlie. Vuole ritrovare il marito, scomparso durante le persecuzioni in Argentina,
rifugiatosi in una città sulla costa dove si guadagna da vivere come fornaio. La donna vuol far conoscere
all'uomo la figlia Leticia che non ha mai visto ma nello stesso tempo è estremamente preoccupata per l'incontro
con il consorte che non vede da anni. E le paure della donna si materializzeranno di fronte all'atteggiamento
chiuso di Cholo che non intende rivedere il suo passato. La tragedia dell'Argentina in un film commovente
e vibrante, dedicato al tema della memoria e al dramma personale e collettivo di migliaia di persone costrette
a fare i conti con la Storia.


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Martedì 15 marzo
L'INVENTORE DI FAVOLE (Shattered Glass)

Usa, 2003
Regia di Billy Ray
con Hayden Christensen, Peter Sarsgaard, Hank Azaria, Chloe Sevigny
Durata: 94 minuti

Un articolo del giornalista Buzz Bissinger, uscito su Vanity Fair nel settembre 1998 (il titolo del pezzo
è "Shattered glass", proprio come il titolo originale del film) ferma l'inarrestabile carriera di Stephen Glass,
brillante penna del prestigioso quotidiano americano The New Republic, autore di 41 articoli di cui 27
totalmente inventati e creatore di clamorose montature che coinvolsero riviste autorevoli come "Rolling Stone",
"George" e "Harper's Bazaar". Prodotto da Tom Cruise e scritto e diretto dallo sceneggiatore de "Il colore della
notte" e "Volcano", "L'inventore di favole" è uno sguardo sull'informazione e sulla manipolazione dei mass-media.


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Ogni proiezione è preceduta dai cortometraggi selezionati da FICE, CARTOON CLUB e ROUND